Il piano terra e la Cappella
Al piano terra si trovano: l’androne, che presentava sotto la volta lo stemma di famiglia e che all’epoca della costruzione del palazzo era praticabile anche da mezzi trainati; poi le sale di rappresentanza; infine, nella zona nord, la Cappella gentilizia dedicata all’Addolorata, alla quale si accede sia dal portale che dà sulla strada, sia da una piccola scala in legno che porta al piano superiore, cioè alla residenza padronale.
La Cappella poi è provvista di un palchetto riservato alla famiglia baronale per l’assistenza ai riti religiosi.
L’effetto scenico dato dal palazzo è davvero considerevole, in quanto dall’androne si accede ad un sistema di cortili che si susseguono con un’elegante prospettiva fino a perdersi nel verde del giardino. Quest’ultimo, infine, si estende lungo le pendici della collina retrostante. La sua sistemazione, risalente ai primi anni dell ‘800, è costituita essenzialmente da alberi di alto fusto e frutteti. Il giardino era chiuso da mura di cinta con cancelli in ferro lavorato di pregevole fattura di cui attualmente restano solo poche tracce.